Un’estate sicura e ordinata che parte dal controllo delle attività da diporto a quello dei lidi. In mare e lungo le coste. Prende il via oggi l’operazione della Guardia Costiera “Mare Sicuro 2017” che, come ogni anno, mira a garantire il regolare svolgimento della stagione balneare ed una corretta fruizione delle spiagge e del mare. L’operazione, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e presentata nel corso di una conferenza stampa dal comandante Fabio Rottino e dal capitano Enrico Arena, vede impegnati uomini e mezzi, della Guardia Costiera ogni giorno presenti lungo le spiagge e in mare, nei stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto, al fine di prevenire e reprimere gli eventuali comportamenti contrari alla disciplina di sicurezza della navigazione e della balneazione. Attività operative precedute da un’intensa attività di prevenzione e informazione a favore degli utenti del mare dando risalto in particolare all’utilizzo dell’utenza di emergenza “1530”, attivo nell’intero arco delle 24 ore, disponibile sia da rete fissa che mobile, al quale sarà possibile inoltrare eventuali richieste di soccorso. L’operazione, che si svolge sui litorali del Compartimento Marittimo di Milazzo e dell’Arcipelago Eoliano, prevede l’impiego di pattuglie via terra per verifiche alle strutture balneari con particolare riferimento a tutti gli apprestamenti e dotazioni inerenti la sicurezza della balneazione che sono prescritte dalla vigente Ordinanza della Capitaneria di Porto. I mezzi nautici della Guardia Costiera, inoltre, verificheranno il rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto, in particolare al rispetto dei limiti di velocità e delle zone di mare destinate in via esclusiva alla balneazione.

L’operazione “Mare sicuro” prevede missioni svolte utilizzando il metodo del pattugliamento mare – terra, con l’ausilio di tutti i mezzi navali a disposizione e delle autovetture di servizio. La scelta delle aree di pattugliamento è stata preceduta da una analisi sulle caratteristiche del litorale di competenza e dalla individuazione delle “aree calde” caratterizzate da maggiore presenza di bagnanti e traffico diportistico.

L’operazione mirerà ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei ed a prevenire e reprimere ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone per il patrimonio ambientale per l’ecosistema marino e per le risorse ittiche. Si intensificheranno, infatti, durante il periodo estivo anche le attività di tutela dell’ambiente con controlli sistematici lungo tutto il litorale sugli scarichi in mare, e di contrasto alla pesca illegale.

Anche per quest’anno, visto il successo riscontrato gli anni scorsi, nell’ambito delle misure volte all’incremento del livello di sicurezza della navigazione da diporto, si colloca l’iniziativa “bollino blu” contenuta nella direttiva del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti riguardo allo svolgimento dei controlli sulla nautica da diporto, con riferimento anche alle unità adibite al noleggio. La direttiva del ministro prevede, infatti, che all’atto del primo controllo effettuato in mare o presso i punti d’approdo ad unità da diporto venga redatto e consegnato al diportista un “verbale di operazioni compiute”, e in caso di esito favorevole, venga apposto un bollino blu, ben visibile sullo scafo che consentirà di riconoscere l’imbarcazione come già positivamente verificata. La disciplina riguarda solo i controlli di routine riguardanti essenzialmente la verifica delle dotazioni di sicurezza e il possesso della documentazione prevista. L’iniziativa consentirà l’ottimizzazione dell’azione di vigilanza delle forze di polizia, garantendo controlli più mirati, senza inutili duplicazioni e favorendo la navigazione dei diportisti in regola.