L'area di Capo Milazzo inserita nella RiservaTroppa plastica a mare, tuteliamo le coste di Milazzo 20 Maggio 2017 Attualità, In Classe ISTITUTO IMPALLOMENI. L’estate è alle porte e come ogni anno Milazzo è l’attrazione per molti turisti soprattutto per il mare, per la sua meravigliosa spiaggia, una lunga distesa di ghiaia di circa venti chilometri e per il magnifico sfondo delle isole Eolie che caratterizzano il paesaggio. Non solo i turisti, ma anche noi che l’abitiamo non appena le giornate si fanno più calde non vediamo l’ora di andare a mare. Ogni anno il degrado delle spiagge milazzesi, però, è sempre più grave. Recentemente, purtroppo, è stato pubblicato su Scientific Reports che ogni anno, nel mondo, si producono circa 3000 milioni di tonnellate di plastica, di cui 12 milioni finiscono in mare e che nel mar Mediterraneo sono stati ritrovati quasi ovunque frammenti di microplastica invisibili ad occhio nudo che oltre ad inquinare l’acqua, danneggiando la flora e la fauna marina, finiscono nella catena alimentare dei pesci che poi arrivano sulle nostre tavole. Per evitare effetti catastrofici è importante non lasciare rifiuti sulle spiagge, ma gettarli negli appositi cestini o, in assenza di questi, portarli e gettarli via dopo. Soprattutto qui a Milazzo, che è già una città inquinata per via delle industrie e dell’uso esagerato di mezzi propri che utilizzano combustibili fossili altamente inquinanti, essere prudenti e attenti almeno in queste piccole cose, che non costano nulla, è già un passo avanti verso un mondo più pulito. ERIKA PIA MARINO IB Liceo Scientifico Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.373 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT