Una Mercedes classe A con al volante una donna poco dopo le 21 ha travolto nei pressi del lido “La Fenice” un pedone di 74 anni. Nell’impatto l’uomo ha riportato gravissime ferite ed è stato trasportato all’ospedale Fogliani di Milazzo, dopo un balzo di alcuni metri. Il parabrezza è stato distrutto. Soccorsa anche la ragazza alla guida del mezzo in evidente stato di choc. I carabinieri del nucleo radiomobile di Milazzo hanno chiuso il tratto impedendo per oltre un’ora l’accesso da e verso Barcellona. L’uomo stava attraversando la strada assieme alla moglie rimasta illesa per prendere pare ad una festa di compleanno. Nella notte è stato trasportato all’ospedale  Papardo di Messina. Non si conoscono ulteriori dettagli.

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Antonio
Antonio
6 anni fa

Penso che 1000 verbali per eccess di velocità siano ancora pochi. Tra mancato rispetto del codice e tossicodipendenza da cellulare spero che si arrivi a ritirare a questa massa di ebeti almeno 2000/3000 patenti.

Domenico
Domenico
6 anni fa

La tecnica al di là delle chiacchere è molto semplice: restringere la carreggiata in due piccole corsie (una per senso di marcia), fare uno spartitraffico in mezzo alla carreggiata. In questo modo le auto non potranno sorpassare, no potranno correre, e saranno costrette ad andare a 30Km/ora. Così nessuno si farà male. Sveglia!

Giovanni
Giovanni
6 anni fa
Reply to  Domenico

Con quali soldi ??? O tuoi?

Roberto
Roberto
6 anni fa

Il litorale di ponente è scarsamente illuminato! Per l’accaduto causa anche la velocità l’impatto è stato inevitabile anche perché nessuno ha scritto che la Mercedes era preceduta da una Smart che ha scansato il pedone mentre la signora se lo è ritrovato davanti.
E per cronaca la Smart ha proseguito la sua corsa.

leale85
leale85
6 anni fa
Reply to  Roberto

questa tua versione perchè non la metti per iscritto davanti ai carabinieri….smettiamola di dire cavolate… e pregate per colui che sta combattendo in queste ore tra la vita e la morte.

risultati dell\'illegalità diffusa
risultati dell\'illegalità diffusa
6 anni fa

E’ fuori di ogni dubbio che le strade della città siano considerate piste di F1,ma di sera, un pedone,magari vestito con abiti scuri,NON si vede.Ciascuno di noi quindi dovrebbe proteggersi con appositi indumenti catarifrangenti per essere ben visibile;e penso che già le solite leggi non rispettate lo prevedano.tanto è molto più semplice gridare contro il “pirata della strada”.

Francesco B.
Francesco B.
6 anni fa

in quel tratto mi risulta ci siano 4 lampioni a led che fanno una gran luce, mi sa che il problema sia l’abuso di smartphone e la cafoneria, stop!

Francesco dal Mondo

afferra una di queste bandiere e la sventola mentre attraversa la strada per poi depositarla nel palo posizionato sul marciapiede del lato opposto. Due benefici:

1) il pedone finalmente attraversa sulle strisce pedonali
2) automobilisti e motociclisti (se non occupati a parlare al telefono, leggere sms, o guardarsi intorno per ammirare il mare) noteranno i pedoni

E poi è pure simpatico!

MILAZZESE INCAZZATO
MILAZZESE INCAZZATO
6 anni fa

Qua si fregano le bandierine ahahahahahah

francesco
francesco
6 anni fa

E che se ne fanno?:-)

Francesco B.
Francesco B.
6 anni fa

…salve, e lei crede che in una regione mentalmente e comportamentalmente arretrata e malacumbinata come la Sicilia si mettano a fare una figata del genere, e che per di più pensa possa durare nel tempo?!?!!? LA Sicilia e i siciliani brancolano nel buio, saremo sempre arretrati e approssimati, e chi scrive cerca giornalmente di salvare il salvabile ma la popolazione media ri-distrugge tutto

francesco
francesco
6 anni fa
Reply to  Francesco B.

All’educazione al rispetto ci penseranno i genitori a casa, ed educazione civica a scuola.