Nel 2014, assieme ad un complice avrebbe detenuto a fine di spaccio di circa 136 grammi di marijuana pari a 570 dosi medie singole e ceduto cocaina. Secondo le risultanze degli investigatori, buona parte dell’attività di distribuzione sarebbe stata fatta all’interno dell’ex discoteca Epic di Milazzo. Il Pubblico ministero De Micheli aveva chiesto 5 anni 4 mesi di condanna e 60 mila euro di multa. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Barcellona Fabio Gugliotta, oggi, ha assolto «per non avere commesso il fatto e perché il fatto non sussiste» il milazzese Giuseppe Puliafito, 26 anni, ex comproprietario della discoteca Epic, indagato nell’operazione “Drug dance” portata a termine il 12 novembre 2015 dalla Guardia di Finanza di Milazzo. A difenderlo gli avvocati Punuccio Calabrò e Tommaso Autru Riolo che hanno scelto – nonostante i ventitre i capi di imputazione complessivi – il rito abbreviato.

Gli altri imputati rinviati a giudizio nell’ambito dell’operazione anti spaccio che ha portato anche all’arresto di altre persone hanno scelto il rito ordinario. Puliafito era accusato di concorso in spaccio di droga assieme ai milazzesi Michelangelo Nania, Salvatore Visalli, Marco Formica e Bartolo Costantino di Terme Vigliatore. A difenderli gli avvocati Fabrizio Formica, Salvatore Silvestro e Giuseppa Gatto.