“Una soluzione conciliante tra lo status quo sostenuto da Vito Riggio e la costruzione di un nuovo aeroporto nella Valle del Mela, potrebbe essere potenziare l’aeroporto di Reggio Calabria, il più vicino alla provincia di Messina, creando anche collegamenti più stabili su strada e via mare”. Commenta così il Senatore Domenico Scilipoti Isgrò, di Forza Italia, l’intervista di Vito Riggio, Presidente Enac, rilasciata ieri a La Sicilia e ripresa in mattinata da Oggi Milazzo (Leggi qui).

Nella stessa, il Presidente Enac interviene drasticamente sulla visita di Maesh Panchavaktra in Sicilia per valutare la costruzione di un aeroporto tra Milazzo e Barcellona in provincia di Messina. 

«Un aeroporto nella provincia di Messina non è un progetto che si boccia così su due piedi. Molti siciliani chiedono da anni proprio un miglioramento delle infrastrutture, del settore trasporti e viabilità. Noi crediamo che tra i motivi per cui bisogna essere prudenti, vi sia la tutela ambientale, il diritto dei siciliani pendolari, tra cui gli studenti fuori sede, la salvaguardia del territorio. Queste sono esigenze che, in un senso o nell’altro, meritano almeno di essere ascoltate e prese sul serio, proprio in vista di un potenziale investimento che per il territorio rappresenterà un fattore positivo”. Ha concluso il Senatore Scilipoti: “Il Presidente Vito Riggio sa perfettamente che la provincia di Messina risulta discriminata. Molti sarebbero i fruitori dell’aeroporto di Reggio Calabria, più vicino di Catania, se questo venisse potenziato sia nei collegamenti nazionali che nei collegamenti stradali e navali tra Messina e Reggio. Se un progetto di questo tipo venisse avviato, recupereremmo un aeroporto depotenziato in questi anni e ne gioverebbero due aree geografiche densamente abitate, vicine tra loro, come Messina e Reggio Calabria».

AGGIORNAMENTO. A DIRSI TOTALMENTE FAVOREVOLE, INVECE, IL DEPUTATO GAROFALO. “L’interessamento di un imprenditore privato alla realizzazione dell’aeroporto di Pace del Mela è una straordinaria opportunità da cogliere al volo”. A parlare è il vicepresidente della commissione trasporti della Camera dei deputati, Vincenzo Garofalo. “Il proposito dell’imprenditore indiano Mahesh Panchavaktra di realizzare il quinto aeroporto in Sicilia, dà concretezza alle attività messe in campo dal comitato promotore e sostenitore di questo aeroporto che negli anni ha organizzato più incontri ai quali ho preso parte, auspicando l’intervento di investitori privati. La realizzazione di una infrastruttura così importante avrebbe notevoli positivi risvolti per l’economia del nostro territorio sotto i più svariati profili: da quello turistico a quello commerciale. Questo investimento può rappresentare un ulteriore tassello nel più ampio contesto costituito dall’ammodernamento del sistema autostradale (e qui gioca un ruolo fondamentale la nuova società che verrà costituita dalla Regione con l’Anas per la gestione della intera rete autostradale siciliana) e dagli investimenti sulla rete ferroviaria necessari a realizzare il corridoio Berlino- Palermo che include il Ponte sullo Stretto. In qualità di messinese e anche di vicepresidente della commissione trasporti della Camera dei deputati non posso che dichiararmi favorevole ad una iniziativa finanziata da capitali privati e auspico un rapido approfondimento in tutte le sedi, comprese quelle nazionali, per fare in modo che si passi nel più breve tempo possibile dalle parole ai fatti. Per quanto compete al mio ruolo farò quanto necessario per sostenere questa iniziativa».

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Filippo de Silva
Filippo de Silva
7 anni fa

Ma chi è sto Scilipoti, che film ha fatto? Puru i pulici hannu a tussi! Come senatore che percepisce un vitalizio a doppi zeri che benessere ha portato nella nostra zona? Solo chiacchiere!
Non se ne può più di questa gente!

salvatore
salvatore
7 anni fa

Ma dai noi a messina siamo alla fine ci vogliono investimenti ma no industriale ma su turismo e l’aeroporto e utile anche per i vivaisti guardate ragusa e Siracusa Modica di quando c’è l’aeroporto a comiso

uomo qualunque
uomo qualunque
7 anni fa

scilipoti ne capisce di aeroporti quanto io di astrofisica… Un opinione più autorevole non si poteva pubblicare?

FRANCESCO SPINOLA
FRANCESCO SPINOLA
7 anni fa

Aeroporto come ponte sullo stretto… quando le autostrade saranno degne di essere chiamate tali, quando in ogni rubinetto siciliano uscirà acqua potabile, quando la spazzatura non giacerà sui marciapiedi, quando funzioneranno bene tante, tutte le cose necessarie…allora penseremo al superfluo: ponte ed aeroporto nella valle del mela.

Antonino
Antonino
7 anni fa

Ma in quale pianeta vive il Sig.Spinola? Proprio perchè penalizzata in servizi e infrastrutture la provincia di Messina è in questo stato.E’ ora di rimboccarsi tutti le maniche e fare ognuno la propria parte, in primis i politici e poi i cittadini. Migliorare,non sprecare e tenere efficienti strade, autostrade, fognature, acquedotti, ambiente e realizzare quello che serve ma non c’è: l’aeroporto.

Antonio
Antonio
7 anni fa

Certo, se l’opera era impostata tra Barcellona e Terme Vigliatore era buona.