MIgliaia di persone in Marina Garibaldi per il Capodanno 2017 con i Tinturia (FOTO ESCLUSIVA OGGI MILAZZO)Tinturia a Milazzo, il 2017 si apre con musica e messaggi sociali 1 Gennaio 2017 Cultura e societa' 8 Commenti Il cantante dei Tinturia Lello Anolfino VIDEO. Migliaia di persone hanno salutato il Capodanno 2017 in piazza con il concerto dei Tinturia e il djset del mamertino Ivan La Rosa. Stanotte un vero fume di persone si è riversata in Marina Garibaldi per quello che si sta confermando un vero appuntamento per il comprensorio del Mela. Soddisfatti le due Pro Loco di Milazzo guidate da Angelo Maimone e Nat Minutoli; gli assessori alla Cultura e al Turismo Salvatore Presti e Piera Trimboli; il vice presidente del consiglio comunale Maurizio Capone che sin dall’anno scorso ha creduto nell’evento. Ad aprire la serata l’esperto del comune Pierpaolo Ruello sempre più disinvolto nel ruolo di “Carlo Conti mamertino” che ha chiamato il sindaco Giovanni Formica il quale ha augurato un buon 2017 e stappato una bottiglia di spumante. Il presentatore della serata Pierpaolo Ruello e il sindaco Giovanni Formica I Tinturia sono saliti sul palco montato in Piazza della Repubblica (vicino alla stataua di Luigi Rizzo) poco dopo l’una. Hanno alternato i loro successi nel solco della tradizione della musica siciliana con interventi a sfondo sociale apprezzati dal pubblico che hanno sfidato il freddo gelido. Lello Analfino ha lanciato le canzoni anticipandone sempre il messaggio sociale come l’abuso di foto nei minori sui social network, la violenza contro le donne e l’inquinamento. L’argomento è stato trattato senza citare esplicitamente le industrie del territorio (la Raffineria di Milazzo è stato uno degli sponsor principali della serata che è costata complessivamente oltre 15 mila euro meno della metà rispetto alla vicina Barcellona dove si è esibito con altrettanto successo Fausto Leali). Il pubblico del Capodanno 2017 a Milazzo Analfino ha augurato ai presenti «un futuro senza veleni nell’aria», citando una ragazza che lo ha sensibilizzato tramite facebook, social nel quale tanti ambientalisti hanno fatto sentite la loro voce prima dell’esibizione con la solita polemica sulle sponsorizzazioni. Analfino ha ammesso di non volere «accusare nessuno perchè al Sud è stato messo da sempre sulla stessa bilancia il pane e la salute e ha ragione sia chi deve sfamare la propria famiglia sia chi chiede il diritto alla salute». Ha anche sottolineato che con le bellezze naturalistiche della Sicilia e le relative potenzialità turistiche trova assurdo l’intento della “Regione e di Roma” di volere trasformare la Sicilia in una pattumiera «trasferendo i rifiuti del mondo». Pier Paolo Ruello e Ivan La Rosa I Tinturia hanno chiuso il concerto con “Cocciu d’amore”, candidata come “canzone originale” ai “Nastri d’argento 2015″ per essere stata inserita nel film di Ficarra & Picone “Andiamo a quel paese”. Una bellissima canzone d’amore che ha emozionato i presenti. Subito dopo la piazza si è riscaldata con il Dj Ivan la Rosa, ormai una vera star locale del settore. Fino alle 4,20 ha fatto scatenare migliaia di giovani che hanno salutato il 2017 nella totale spensieratezza. Milazzo ha dimostrato che quando pubblico e privato lavorano in sintonia i risultati si vedono e la gente non “tradisce” la città del Capo preferendole altre realtà locali. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.659 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT