“Un Capodanno senza botti”. Dopo l’associazione Adsc, anche Legambiente del Tirreno rivolge all’Amministrazione Comunale di Milazzo l’appello affinché tramite una delibera o anche una comunicazione ufficiale anche con pubblici manifesti inviti la popolazione a trascorrere in allegria una festa importante, ma senza arrecare danni a nessuno. Non solo per motivi di sicurezza e per l’incolumità delle persone, visti purtroppo i “bollettini di guerra” che si registrano in tante parti d’Italia ogni 1 gennaio, ma anche a garanzia degli amici a quattro zampe e di tutti gli animali selvatici.

«I botti creano forte stress e spavento nei gatti e nei cani tali da indurli in una corsa alla ricerca di un riparo dal rumore per loro insopportabile, dovuto alla loro percezione uditiva molto sviluppata e più sensibile di quella umana», sottolinea Legambiente – occorre anche considerare che nel nostro territorio vi sono ambienti naturali a Capo Milazzo e ambienti alberati con presenza di biodiversità: infatti possono essere esposti al rischio anche gli uccelli selvatici, che terrorizzati possono morire perché in preda al panico possono sbattere contro i muri e i cavi dell’alta tensione».