Viabilità, domenica a Milazzo la tappa del Campionato Italiano centro Sud di ciclismo

Si disputerà nello circuito di Capo Milazzo, domenica mattina alle 9:45, il Campionato Italiano centro sud di ciclismo ACSI, manifestazione patrocinata dal Comune di Milazzo che arricchisce gli appuntamenti sportivi in città sempre più numerosi negli ultimi mesi. Nel corso della manifestazione saranno interedette diverse strade del centro e del Capo e ci sarà il divieto di parcheggio. Le strade interessate all’ordinanza dirigenziale, che prevede anche la rimozione forzata dei mezzi, sono Piazza San Francesco, via Impallomeni, via San Domenico, Via San Giuseppe, via Addolorata, via Croce, Via Bevaceto, via Paradiso, via dei Platani, via Aldo Moro (panoramica), via Marina Garibaldi (dalla panoramica a via Cristoforo Colombo) e via Cristoforo Colombo.

Saranno tantissimi gli atleti provenienti dal centro e sud Italia a contendersi la maglia tricolore per la stagione 2016, lungo un circuito di circa 10 kilometri per ben sette volte nel tracciato percorso nella terza tappa del giro d’italia 2008. Al nastro di partenza i milazzesi Antonio Ruvolo e Riccardo Formica che di certo non avranno vita facile tra i tanti concorrenti di notevole prestigio, ex professionisti.

«Milazzo – dice uno dei promotori, Filippo Gitto – ancora una volta sarà una importante vetrina ciclistica nel panorama nazionale, abbiamo voluto ed ottenuto questa manifestazione sportiva insieme a Paolo Campanella, Daniele Centorrino e Salvatore Mancuso con l’obiettivo di costruire un gruppo che possa istituzionalizzare ogni anno gare ciclistiche di notevole interesse».

Decine di ciclisti saranno ospiti a Milazzo già da sabato sera per testare il circuito. «Il nostro obiettivo è anche quello di porre la nostra città al centro dell’attenzione di un turismo sportivo – conclude Gitto –  obiettivo di notevole interresse per lo sviluppo dell’economia cittadina. Siamo certi nella collaborazione di tutti e nell’esito vincente della nostra città nel proporre lo sport come veicolo di sviluppo del turismo».