La Valle del Mela era assente stamattina al corteo per la legalità promosso da Libera a Messina in occasione della giornata del ricordo delle vittime innocenti della mafia.

In mezzo alle oltre 30 mila persone arrivate da ogni parte d’Italia, meno di un centinaio erano i partecipanti milazzesi, molti dei quali ragazzi. Nessun politico presente.

A sfilare nel corteo un gruppo di studenti del Liceo Impallomeni che hanno disertato autonomamente le lezioni per partecipare alla manifestazione. Stessa cosa per alcuni ragazzi del Commerciale e dell’Artistico.

I ragazzi del Liceo Impallomeni

I ragazzi del Liceo Impallomeni

Insieme ai loro insegnanti, invece, hanno sfilato alcune classi della scuola media Luigi Rizzo. Per ‘non dimenticare’ ogni gruppo di partecipanti ha adottato simbolicamente il nome di un vittima: la scuola Luigi Rizzo ha ricordato la piccola Valentina Terracciano, una bimba di due anni che nel 2000 è stata uccisa per errore per un regolamento di conti di cui non era certo l’obiettivo. «I ragazzi, adeguatamente preparati all’evento – si legge in una nota delle media –  hanno partecipato con entusiasmo, consapevoli che la legalità si costruisce giorno per giorno, tanto individualmente quanto attraverso la condivisione collettiva e la cittadinanza attiva».

Folta la partecipazione dei movimenti cattolici. Fra questi, gli scout di Milazzo 1 e 2 e i giovani del Movimento studenti di Azione Cattolica.

Erano presenti fra lo staff di Libera anche i volontari dell’associazione Il Giglio e, nel corteo, una delegazione di Legambiente del Tirreno.

Della fascia tirrenica, erano rappresentate, invece, le amministrazioni comunali di Barcellona, Furnari, Saponara e Monforte.