Nove ragazzi con Sindrome di Down in vacanza per cinque giorni per sperimentare in autonomia gesti di vita quotidiana.
 L’esperienza, unica nel suo genere sul territorio, è stata promossa dall’Aipd Milazzo- Messina (Associazione italiana persone down) presieduta dal neo presidente Roberto Caizzone, e si è svolta dal 29 giugno al 3 luglio al Cirucco Village. La struttura ricettiva di Capo Milazzo, guidata da Giorgio Leotti, ha permesso di ospitare i ragazzi e i quattro operatori dell’associazione all’interno dei bungalow della struttura. Tra tuffi in mare, divertimento e altre attività guidate, i giovani hanno sperimentato l’indipendenza sin dalle più semplici mansioni quotidiane: lavarsi, cucinare, sistemare le stanze, fare la spesa. L’Aipd Milazzo-Messina intende dare sempre più spazio a progetti innovativi. «Da settembre, infatti, la sezione intende far partire un progetto più ampio che si svilupperà per tutto l’anno sociale – si legge in una nota -
il percorso servirà a sviluppare sempre più l’autonomia di questi ragazzi, allo scopo di una sempre più completa autogestione». Proprio su questa linea sono tre i giovani con sindrome Down della sezione Aipd di Milazzo – Messina che stanno partecipando a Reggio Calabria ai cinque giorni di percorso di orientamento al lavoro del progetto “Lavoriamo in Rete – Percorsi di inserimento lavorativo nei territori del Sud”, promosso da Aipd Nazionale e finanziato dalla Fondazione Con il Sud. Il percorso di orientamento è la prima fase operativa di un progetto nazionale che coinvolge 13 sezioni Aipd e 38 persone con sindrome Down delle regioni del Sud e delle Isole. I tre ragazzi della sezione di Milazzo, di età compresa tra i 18 e i 26 anni accompagnati dall’educatrice Caterina Zappia, sono impegnati in attività finalizzate principalmente alla socializzazione, all’autonomia e all’informazione rispetto alle buone prassi dell’inserimento lavorativo.