Non ci sono vigili: annullata la fiaccolata della pace. Ieri 4 ottobre, festa di S. Francesco d’Assisi, alle 18 nella chiesa di S. Papino è stata celebrata la messa solenne con la presenza del sindaco Carmelo Pino, il quale ha acceso la Lampada Votiva al S. Patrono d’Italia, dopo la funzione era prevista come da tradizione la “fiaccolata per la pace” che da S. Papino doveva congedarsi a S. Maria Maggiore per la benedizione alla città con la reliquia del Santo che, invece, non si è svolta. All’ arrivo delle autorità in chiesa, infatti, il sindaco Pino ha comunicato ai frati l’improvvisa impossibilità di svolgere il corteo liturgico per – secondo quanto riportato in una nota degli organizzatori – “mancanza di personale per garantire l’ordine pubblico e la viabilità”. Come prassi gli organizzatori avevano richiesto autorizzazioni e permessi al Comando dei Vigili Urbani e al Commissariato di Polizia e lo stesso 3 ottobre erano state date – sostengono gli organizzatori –  rassicurazioni dagli stessi vigili circa la loro presenza a garantire il servizio richiesto.

Il sindaco Pino a San Papino

Fuori dalla chiesa c’erano 3 vigili  inviati dal Comando per garantire il regolare svolgimento della processione e –  secondo indiscrezioni – attendevano  in “soccorso” altri colleghi, vista la conclusione del corteo antinquinamento nei pressi della  Raffineria. Al termine della messa, dopo aver avvertito il parroco di S. Maria Maggiore Padre Mario Savarese, che assieme alla sua comunità attendeva l’arrivo della fiaccolata sul sagrato della chiesa sita in Vaccarella, il sindaco ha chiesto di svolgere nella stessa piazza S. Papino la benedizione della città, congedando anticipatamente i fedeli.