Seicento euro per un matrimonio, 400 per un convegno, 250 euro se volete organizzare un servizio fotografico. La giunta municipale ha approvato una delibera con la quale ha determinato le tariffe sia per le visite sia per l’utilizzo del Castello. Il costo del biglietto d’ingresso sarà di 5 euro, ma è previsto un abbonamento annuale per i residenti di 10 euro. Per gli anziani over 65 e per i minori di 18 anni il ticket d’ingresso sarà di 3,50 euro, mentre le scolaresche in gruppi organizzati per motivi di istruzione, pagheranno 2,50 euro ciascuno. Gratuito invece l’accesso per i bambini fino ai 10 anni accompagnati da adulti e per disabili e loro accompagnatori. Organizzare un evento all’interno della cittadella fortificata costerà 1000 euro, un matrimonio 600 euro, una mostra nei singoli spazi della cittadella, 100 euro. Per un convegno al Duomo antico occorrerà pagare 400 euro al giorno, 200 nella chiesa di Santa Maria e nel Chiostro, 150 nella cappella del Convento delle Benedettine. A ciò si aggiunge la spesa (100 euro) per eventuali coffee break. Il buffet all’interno dell’edificio Cavalieri, collegato ad un convegno o ad un qualsiasi altro evento costerà 400 euro. Possibile anche effettuare servizi fotografici con il versamento al Comune di 250 euro.

Le risorse introitate saranno utilizzate per la manutenzione e per la valorizzazione dell’antico maniero. Solo nel settembre dello scorso anno – evidenzia il sindaco Carmelo Pino – il Comune di Milazzo ha avuto in concessione dall’Agenzia del demanio direzione regionale Sicilia – il Castello, destinato dopo i lavori di restauro, esclusivamente agli scopi concordati nel protocollo d’intesa con la Soprintendenza di Messina. In questi dodici mesi si è lavorato per rilanciare la struttura con una serie di iniziative promosse grazie alla collaborazione anche di associazioni e partner privati; adesso occorre adoperarsi per raggiungere gli obiettivi contenuti in quel pro-tocollo con tutta una serie di attività la cui gestione prevede la realizzazione di eventuali utili che resterebbero a favore del Comune per programmare la manutenzione e la valorizzazione. Ecco quindi che la determinazione delle tariffe ci consente di avviare questo nuovo percorso”. La delibera adesso sarà trasmessa al commissario straordinario per gli atti di sua competenza.