Il Movimento 5 Stelle Milazzo esprime perplessità sui lavori attualmente in corso lungo la banchina XX Luglio del Porto, dove, verosimilmente a cura dell’Autorità Portuale, si stanno piazzando transennamenti permanenti con tanto di paletti e catene. A farene le spese, infatti, sono principalmente i cittadini disabili. L’intervento riguarda soprattutto il muretto-spartitraffico che divide la carreggiata stradale dall’area di parcheggio concessa al Comune.

«Di dubbia utilità ci sembra l’aver diviso quel che già veniva diviso efficacemente dal muretto-spartitraffico – attaccano gli esponenti del Movimento in una nota – . Adesso la nuova trovata dei paletti e delle catene rende piuttosto difficoltoso il transito dei pedoni, i quali, appena scesi dalle proprie auto in sosta, non potendo più camminare sopra il muretto-spartitraffico, saranno costretti a transitare dietro le automobili parcheggiate, col rischio concreto di farsi travolgere dalle auto intente in retromarcia a uscire dagli stalli di parcheggio. Ma c’è di più. Gravissimo è stato l’aver collocato le catene anche nei tagli dello stesso muretto-spartitraffico che consentivano sino a qualche giorno fa il passaggio dei portatori di handicap. Un’imperdonabile svista che sembra ripetersi con disinvoltura nella nostra città, dove qualche mese fa erano state allegramente disegnate le nuove strisce blu davanti agli scivoli dei disabili (l’esempio eclatante, da noi già denunciato, si è registrato di fronte al diruto Asilo Calcagno a Vaccarella). A ciò si aggiunga il malcostume – sempre più diffuso – di parcheggiare impunemene davanti agli scivoli dei portatori di handicap”. Il Movimento 5 Stelle Milazzo chiede agli organi competenti di rimuovere al più presto i transennamenti di cui sopra in prossimità dei varchi del muretto spartitraffico che consentono l’agevole passaggio delle carrozzine dei disabili e delle mamme munite di passeggino, invitando altresì l’Amministrazione comunale e la Polizia Municipale a ridisegnare le strisce in prossimità di tali varchi (in modo da permettere l’agevole passaggio delle carrozzine) ed a manifestare maggiore rigidità «nei confronti di qualsiasi irrispettosa trasgressione dei divieti posti a tutela dei portatori di handicap». «Multe continue contro chi parcheggia davanti agli scivoli dei disabili – conclude i “grillini” se da un lato consentirebbero di educare i trasgressori, dall’altro – in periodi di penuria delle casse comunali– permetterebbero d’introitare tanti bei soldini da destinare alla costruzione di nuovi scivoli per disabili di cui la nostra città è purtroppo ancora carente».