Ennesimo stop per il nuovo centro commerciale nell’area Montecatini. La Caronte & Tourist, infatti, non avrebbe ancora acquisito la proprietà di tutte le aree, al fine di avviare contestualmente non solo i lavori della struttura ma anche le opere di urbanizzazione previste dalla convenzione. È quanto scrive il Comune alla ditta del Gruppo Franza che nei mesi scorsi ha presentato un ricorso al Tar – tuttora pendente e in attesa di decisione per contestare e chiedere il risarcimento danni, per presunti ritardi dell’ ente locale nel rilascio della documentazione necessaria ad iniziare i lavori.

il progetto della Montecatini

A gennaio sembrava tutto prono per il rilascio della concessione. Ma poi, come scrive la Gazzetta del Sud, è giunta la comunicazione del responsabile dell’ufficio di staff, Tommaso La Malfa alla “Caronte e Tourist” in buona sostanza si dà la spiegazione evidenziando, che «l’ Ente ha proceduto ad un riesame degli atti inerenti la procedura, anche alla luce delle considerazioni rese dal legale del Comune, al quale è stato affidato l’ incarico di resistere nel giudizio proposto dalla società, di fronte al Tar di Catania, giungendo alla conclusione che l’ ha portato a ritenere l’ impossibilità giuridica di procedere alle edificazione delle aree interne al “parco commerciale”, senza la preventiva realizzazione delle prescritte opere di urbanizzazione, nelle aree esterne, di proprietà della rete ferroviaria italiana». Le aree dovrebbero essere espropriate dal Comune in virtù di una convenzione pregressa in modo da favorire la riqualificazione urbana dell’area. L’ iter con la società Ferservizi s.p.a., società mandataria di R.F.I. s.p.a., pare comunque in fase avanzata.