Le avrebbero fatto credere di avere il malocchio e per “salvarsi” avrebbe dovuto pagare 48 mila euro. Obbligo di dimora nel comune di residenza per due donne accusate di avere raggirato un’anziana. Maria Parisi, 56 anni, di Milazzo e Giuseppa Maria Maio 39enne di San Filippo del Mela, sono state rintracciate ed identificate dai Carabinieri del Nucleo Operativo che hanno notificato loro un’ordinanza di misura cautelare personale per truffa emessa dal Gip del Tribunale di Barcellona, Anna Adamo. Secondo l’accusa riportata in un comunicato delle forze dell’ordine, le due donne avrebbero indotto un’anziana a corrispondere loro, in più occasioni, somme di denaro per complessivi 48.000 euro.

Le avrebbero detto di essere oggetto di malocchio e, se non avesse pagato, sarebbero morti – a causa della “fattura” – lei, i suoi figli, i suoi nipoti e tutti i parenti fino alla settima generazione. Così, l’anziana – fragile e facilmente suggestionabile – avrebbe ceduto, seguendo le istruzioni delle due donne. I fatti contestati si sarebbero verificati dal settembre 2011 all’ottobre 2012. Alle due indagate viene contestata anche l’aggravante di avere approfittato di circostanze di tempo, luogo o persona tali da ostacolare la pubblica o privata difesa della vittima. Le indagini sono state coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, Giorgio Nicola. A condurle, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto che – grazie ad un’attività sinergica- sono riusciti ad acquisire scrupolose e mirate informazioni nei comuni limitrofi, effettuando anche l’analisi di documentazioni bancarie e traffici telefonici ed acquisendo testimonianze. I Militari dell’Arma sono ancora al lavoro per accertare se le due donne si siano rese responsabili di eventuali analoghe truffe a danno di altri anziani nell’hinterland barcellonese.