La crisi economica della Ss Milazzo? Piccoli disagi economici. Li definisce così in una nota la società, dopo la protesta dei propri tesserati che dopo lo sfratto dal residence in cui alloggiavano si erano trasferiti negli spogliatoi del Grotta Polifemo. I giocatori rimangono in stato di agitazione e la prossima domenica contro il Castiglione in Lombardia potrebbe presentarsi la Berretti (la giovanile del Milazzo). «La Ss Milazzo comunica che la situazione attuale in cui si trova la società è frutto di piccoli disagi economici – si legge nella nota – e di una serie di avversità che giornalmente devono affrontare, non ultimo il problema residence, con il quale esiste un contratto di locazione regolarmente registrato».

«La Ss Milazzo – sostiene la nota – ha regolarmente pagato le mensilità pregresse ad esclusione di quella corrente, la cui decorrenza va dal 20.09.2012 al 19.10.2012 e che sarà saldata come da scadenza. Per cui non esistevano i presupposti da parte della proprietà del residence di cacciare i nostri tesserati in quanto non vi erano le morosità di legge necessarie per richiedere lo stato di sfratto. Questa è una delle situazioni in cui ci troviamo. Inoltre, precisiamo che verso i calciatori non esistono stipendi non pagati e i pagamenti dovuti a terzi ammontano ad una cifra superiore a 15mila euro. Tale comunicato è dovuto per chiarezza ed a giorni la situazione verrà ripristinata integralmente. Per quanto riguarda il vitto, i giocatori provvedano a depositare alla società relativa documentazione per il relativo rimborso. Il disagio del materiale è stato causato dalla Legea che ha spedito tutto con estremo ritardo. Infine, si precisa che la società ha garantito ai propri tesserati l’ospitalità pur non essendo prevista nel contratto».

 

Sebastian Donzella