«Ci sentiamo giorno dopo giorno sempre più abbandonati al nostro triste destino, siamo stanchi di convivere quotidianamente con odori molesti, di restare chiusi nelle nostre case, di non poter più vivere, respirare».  Questo il grido di allarme che lancia l’Adasc, Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini. Nei giorni scorsi la città di Milazzo è stata investita  da un elevato tasso d’inquinamento. «Tutto questo crea inevitabilmente problemi ai cittadini, come irritazioni agli occhi, problemi respiratori e tanto altro ancora per l’elevata tossicità, cancerogenicità delle migliaia di sostanze che respiriamo – continua il comunicato dell’associazione ambientalista – Abbiamo immediatamente contattato l’Ufficio Speciale e l’Arpa di Messina per attivare tutte le procedure, stiamo attendendo i risultati. Non possiamo vivere all’interno di una camera a gas, e abbiamo il diritto di sapere la verità, di  conoscere chi sono i nostri “killer” e pretendiamo di essere tutelati». L’Adasc, presieduta da Peppe Maimone, presenterà  l’ulteriore esposto all’Autorità Giudiziaria.