L’ufficio Finanze del Comune non rilascia copia di una delibera e i consiglieri occupano il Dipartimento a Palazzo dell’Aquila. Stamattina sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di polizia per cercare di sedare gli animi e capire le motivazioni che ha portato l’ufficio a non mettere a disposizone del consigliere Alessio Andaloro (Grande Sud) la documentazione. Ad occupare il dipartimento sono stati Andaloro, Carmelo Formica, Giuseppe Marano, Massimo Materia, Franco Scicolone, Damiano Maisano.

I consiglieri durante la protesa

L’atto in questione è il disciplinare di incarico con cui l’ente affida ad una società di Villafranca un software per realizzare una banca dati anti evasione. Il servizio dovrà essere pagato con 48 mila euro, ma prima, ieri, la delibera è stata portata in aula da inserire nel riequlibrio di bilancio. Andaloro ha fatto notare che il disciplinare d’incarico non risultava firmato dalle parti, ed oggi è ritornato alla carica per vedere l’originale. «Quello che mi ha fatto arrabiare – dice Alessio Andaloro – è la motivazione per cui non potevo visionare l’atto: non avevano la chiave del’ufficio del ragioniere generale che si trova in malattia. Nello stesso momento una signora delle pulizia entrava con la chiave di servizo».